Diffamazione: in emendamenti di FdI un retaggio barbaro contro i giornalisti
Questa maggioranza ha proprio un conto aperto con la libertà di informazione, se il relatore al provvedimento sulla diffamazione a mezzo stampa Berrino (FDI) ha proposto in Commissione Giustizia una serie di incredibili emendamenti a un testo base - quello del senatore Balboni - già pesantemente negativo.
Gli emendamenti prevedono addirittura la possibilità del carcere per i giornalisti, un retaggio barbaro, condannato a più riprese da organismi europei e dalla Corte Costituzionale.
Una cosa gravissima, un segnale pesantissimo.
Un attacco frontale che si inserisce in un testo base colpevolizzante, che - invece di tutelare i giornalisti dalle querele temerarie e intimidatorie, sanzionando chi le promuove a scopo di bavaglio - prevede multe e sanzioni proprio nei confronti dei giornalisti.
La diffamazione a mezzo stampa è già tutelata da leggi.
A non essere protetto è il lavoro dei giornalisti che, spesso con coraggio e senza tutele, svolgono un lavoro d’inchiesta prezioso per la libertà di informazione e per la società.
Questa maggioranza ogni giorno dimostra insofferenza e fastidio per i controlli, i 'contropoteri'. Per il giornalismo d’inchiesta.
È un allarme che lanciamo. La nostra opposizione sarà per questo molto dura.