Il Governo riduce controlli e trasparenza
La relazione del Presidente dell’Autorità Anticorruzione Busia conferma le nostre preoccupazioni rispetto al Codice degli appalti che cancella le gare per gli appalti di un valore inferiore ai 5 milioni e liberalizza i subappalti.
Come per i controlli della Corte dei Conti, il Governo ha scelto di seguire la strada che, in nome della velocizzazione delle opere, riduce controlli e trasparenza.
Una strada sbagliata e pericolosa per la qualità delle opere e per le garanzie di legalità.
Noi continuiamo a pensare che si possa e si debbano coniugare rapidità e trasparenza e che questa sia la condizione per fare bene.
Anziché continuare a eliminare i controlli, l’esperienza dice che serve investire sulla qualificazione delle stazioni appaltanti e la loro drastica riduzione e che solo così si fa in fretta, in trasparenza e bene.