Abitare e trasformazioni urbane

Intervento svolto alla Festa dell'Unità di Milano all'incontro "Abitare e trasformazioni urbane".

Il tema dell’abitare a Milano è decisivo per il futuro e, quello che si farà nei prossimi anni, darà concretezza a un’idea di città che noi vogliamo sia inclusiva e sostenibile socialmente e ambientalmente.
Purtroppo, questo Governo non aiuterà - come invece dovrebbe fare - né a risolvere il tema dell’esplosione degli affitti brevi che stanno togliendo migliaia di appartamenti dal mercato delle locazioni, riducendo l’opportunità di trovare casa a Milano per chi vuole viverci, né a mettere in campo un Piano Casa che realizzi Edilizia Residenziale Pubblica e sociale per rispondere ai bisogni delle fasce più deboli.

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L'infanzia in carcere

Intervento svolto alla Festa dell'Unità di Milano in un dibattito con Padre Giuseppe Bettoni, Antonella Calcaterra, Alessandro Giungi, Anna Lucchelli, Luigi Pagano, Paola Ponte, Andrea Tollis, Valeria Vedrolini.

Ringrazio Alessandro Giungi per avermi consentito, in questa forma, di poter intervenire a questo dibattito davvero importante e con interlocutori di grande prestigio.
Nella scorsa Legislatura presentammo, a prima firma dell’onorevole Siani, un Disegno di Legge che impediva l’ingresso in carcere di figli minorenni di madri detenute.

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Non bastano più agenti in carcere, servono più educatori

Il Funzionario giuridico-pedagogico è una figura centrale nell’ambito del regime di detenzione carceraria, in quanto coordina e mette in rete le risorse - sia interne al carcere che esistenti sul territorio - necessarie alla risocializzazione del detenuto.
Al fine di fronteggiare la crisi del sistema penitenziario italiano, afflitto da un cronico sovraffollamento e da un drammatico record di suicidi registrato nei primi sei mesi del 2024, il Dipartimento Amministrazione Penitenziaria ha indetto un concorso pubblico per l’assunzione di 1095 unità di personale tra agenti di polizia penitenziaria, psicologi e mediatori culturali.

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L'inerzia del Governo sulle carceri è inaccettabile

Stanotte è morto, bruciato vivo, un ragazzo di 18 anni a San Vittore, dove sono recluse 1.100 persone mentre i posti sono 445.
Intanto Nordio cerca capri espiatori e non fa nulla.
L’inerzia del Governo sull’emergenza carceri è sempre più ingiustificabile è inaccettabile.

Rendere dignitosa la detenzione è una necessità di civiltà

Articolo pubblicato da Huffington Post.

Occuparsi delle carceri e delle condizioni della detenzione non porta voti e parlare di ciò che succede negli istituti di pena non interessa a chi è fuori. Ma la politica non può non occuparsene; il Governo non può restare inerme di fronte ai problemi e l’opinione pubblica indifferente perché, da come vengono trattati i reclusi, si misura il grado di civiltà di un Paese.

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La vicenda del Beccaria dimostra l'inerzia del Governo

L'ennesima esplosione di violenza all'interno dell'istituto Beccaria è la dimostrazione della incapacità del Governo ad affrontare una situazione da lui stesso creata.
Il decreto 'Caivano' ha aumentato il numero di minori reclusi senza alcun adeguamento delle strutture e del personale in particolare degli educatori.
Si lascia che negli istituti per minori restino detenuti fino ai 25 anni.

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Il Governo non affronta il problema dell'offerta abitativa per le famiglie

L’introduzione del codice identificativo per gli affitti brevi, annunciata oggi dalla ministra Santanché, è una misura utile per tutelare chi ne usufruisce.
Ma allo stesso tempo conferma la mancanza di volontà del Governo di intervenire per affrontare il problema della vera e propria esplosione degli affitti brevi, soprattutto nelle grandi città, che sta riducendo gli appartamenti destinati alla locazione, con il risultato di ridurre ulteriormente l’offerta abitativa per le famiglie.

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Affrontare la questione dei collaboratori di giustizia

In questi giorni diversi articoli di stampa, ultimo in ordine di tempo quello firmato da Lirio Abbate su La Repubblica, hanno sottolineato alcune gravissime criticità nella gestione dei collaboratori di giustizia.
I collaboratori di giustizia sono uno strumento fondamentale nella lotta alle mafie ed il loro inquadramento normativo si deve proprio all'intelligenza di Giovanni Falcone che ne intuì l'importanza.

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La legalità nel quotidiano. L’eredità di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino a 30 anni dalle stragi di mafia



Intervento alla Festa della Schiranna - Varese (video). 

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Sul Governo serve chiarezza: noi diciamo sì



Intervento in Aula al Senato durante la discussione sulle comunicazioni del Presidente del Consiglio Draghi (video).

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E' giusto che la sede dell'Autorità Europea antiriciclaggio sia in Italia

Intervento in Aula al Senato, in dichiarazione di voto per il PD sulla mozione con cui si chiede che il Governo si attivi affinché la sede dell'agenzia europea per il contrasto al riciclaggio sia in Italia (video).

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Bisogna continuare a combattere le mafie

Intervento introduttivo della sessione "Sviluppo, PNRR e legalità" all'Incontro Nazionale di AreaDem a Cortona (video).

Credo che in questi giorni a Cortona abbiamo affrontato molte questioni impegnative, che sono le questioni più rilevanti nell’agenda del Paese e non solo.

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